Sabato 17 e domenica 18 luglio 2021
PIA è tra le realtà invitate a Supercondominio 3, assemblea per gli spazi indipendenti italiani curata da Giulia Colletti, Treti Galaxie (Matteo Mottin & Ramona Ponzini) e Laura Lecce. Dopo l’esperienza isolante del lockdown, Supercondominio – che prende il nome da un tipo di costruzione in cui più palazzi hanno in comune alcuni beni – diventa un’immagine per pensare a un’ecologia della coesistenza basata su relazioni interpersonali fisiche e su una conoscenza reciproca approfondita. Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea ha invitato alcune tra le più significative giovani realtà italiane dedicate all’organizzazione e produzione artistica alla terza edizione, intitolata Odorate Ginestre, in omaggio al poeta Giacomo Leopardi (Recanati, 1798 – Napoli, 1837) che nel 1836 compose La ginestra – un weekend d’arte e di riflessione sugli habitat interspecifici in cui coscienze animali, vegetali, fungine, umane e persino artificiali si incontrano.
L’incontro affronta il seguente tema elaborato dai curatori: “Il rapporto di segreto inebriamento con la categoria sublime della catastrofe, l’ossessione e la perversione del pensiero ecologico, la visione salvifica della fuga su altri pianeti, il desiderio costante di purificazione dei luoghi e dei corpi viventi sono inestricabilmente legati al nostro tempo, colpito da cambiamenti climatici che non solo stanno alterando l’ambiente fisico in cui viviamo, ma che hanno anche conseguenze concrete sulla nostra mente, provocando un inaspettato senso di nostalgia per i luoghi in cui si risiede e che pur tuttavia si percepiscono ormai mutati. In che modo abbracciare una diversa consapevolezza dell’ambiente? Può il comportamento dell’odorata ginestra leopardiana fornirci nuove prospettive su un futuro che varia così repentinamente? Come riallineare la nostra temporalità cavalcando il decadimento dei germi, così vividamente descritto dal poeta Wole Soyinka (Abeokuta, Nigeria, 1934)? E infine, è possibile imparare a guardare il cielo con la medesima intensità con la quale un vegetale si mangia la luce, come suggerisce la poetessa Mariangela Gualtieri (Cesena, 1951)?”
L’incontro si tiene sabato 17 luglio presso Castello di Rivoli, ed è trasmesso sul canale YouTube del Museo.
Insieme a PIA partecipano: ADA | Almanac | Altalena | BASTIONE | BRACE BRACE | CASTRO | Clima | Condylura |Cripta747 | Gelateria Sogni di Ghiaccio | Helicotrema | INCURVA | Instudio | Istituto Sicilia | LocaleDue | Montecristo project | MRZB | Museo Burel | Nationhood | Progetto | ~salgemma | Siliqoon | Soyuz | Spazio Volta | SPETTRO | ~takecare | Toast Project Space
Sabato 17 e domenica 18 luglio 2021
PIA è tra le realtà invitate a Supercondominio 3, assemblea per gli spazi indipendenti italiani curata da Giulia Colletti, Treti Galaxie (Matteo Mottin & Ramona Ponzini) e Laura Lecce. Dopo l’esperienza isolante del lockdown, Supercondominio – che prende il nome da un tipo di costruzione in cui più palazzi hanno in comune alcuni beni – diventa un’immagine per pensare a un’ecologia della coesistenza basata su relazioni interpersonali fisiche e su una conoscenza reciproca approfondita. Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea ha invitato alcune tra le più significative giovani realtà italiane dedicate all’organizzazione e produzione artistica alla terza edizione, intitolata Odorate Ginestre, in omaggio al poeta Giacomo Leopardi (Recanati, 1798 – Napoli, 1837) che nel 1836 compose La ginestra – un weekend d’arte e di riflessione sugli habitat interspecifici in cui coscienze animali, vegetali, fungine, umane e persino artificiali si incontrano.
L’incontro affronta il seguente tema elaborato dai curatori: “Il rapporto di segreto inebriamento con la categoria sublime della catastrofe, l’ossessione e la perversione del pensiero ecologico, la visione salvifica della fuga su altri pianeti, il desiderio costante di purificazione dei luoghi e dei corpi viventi sono inestricabilmente legati al nostro tempo, colpito da cambiamenti climatici che non solo stanno alterando l’ambiente fisico in cui viviamo, ma che hanno anche conseguenze concrete sulla nostra mente, provocando un inaspettato senso di nostalgia per i luoghi in cui si risiede e che pur tuttavia si percepiscono ormai mutati. In che modo abbracciare una diversa consapevolezza dell’ambiente? Può il comportamento dell’odorata ginestra leopardiana fornirci nuove prospettive su un futuro che varia così repentinamente? Come riallineare la nostra temporalità cavalcando il decadimento dei germi, così vividamente descritto dal poeta Wole Soyinka (Abeokuta, Nigeria, 1934)? E infine, è possibile imparare a guardare il cielo con la medesima intensità con la quale un vegetale si mangia la luce, come suggerisce la poetessa Mariangela Gualtieri (Cesena, 1951)?”
L’incontro si tiene sabato 17 luglio presso Castello di Rivoli, ed è trasmesso sul canale YouTube del Museo.
Insieme a PIA partecipano: ADA | Almanac | Altalena | BASTIONE | BRACE BRACE | CASTRO | Clima | Condylura |Cripta747 | Gelateria Sogni di Ghiaccio | Helicotrema | INCURVA | Instudio | Istituto Sicilia | LocaleDue | Montecristo project | MRZB | Museo Burel | Nationhood | Progetto | ~salgemma | Siliqoon | Soyuz | Spazio Volta | SPETTRO | ~takecare | Toast Project Space