PROGRAMMA DI STUDI
SULLE ARTI VISIVE
E CULTURA CONTEMPORANEA
Quinta edizione → 2023
PIA è una scuola indipendente per le arti visive contemporanee e gli studi curatoriali. La prima in cui artisti e curatori lavorano in tandem alla formalizzazione di opere e mostre. Sebbene siano adottati metodi differenziati, nella filosofia di PIA artisti e curatori sono invitati a lavorare in tandem verso progetti e collaborazioni comuni, tra cui la mostra finale del corso.
Oltre ad una formazione teorica specialistica, PIA dà l’opportunità di incontrare e sottoporre la propria ricerca a professionisti del settore, tra curatori, artisti e galleristi, con una ‘verifica’ e supporto costante sul proprio operato. Le azioni e il network messo a disposizione da PIA mirano al miglioramento teorico e formale del lavoro dei partecipanti, senza trascurare gli aspetti della comunicazione dei progetti: dal portfolio agli strumenti di archiviazione; dalla documentazione dei lavori alla stesura dello statement.
Annualmente promuove un Corso Avanzato in Arti Visive e Cultura Contemporanea che consta di due percorsi: ’Fresher’ e ‘Sophomore’.
Il percorso ‘Fresher’ è riservato a coloro che intendono lavorare sulla propria ricerca (artistica o curatoriale) in modo sperimentale e germinativo. Gli studenti e le studentesse hanno modo di seguire un percorso di studi incentrato sulla storia dell’arte più recente, partecipare alle lecture con gli ospiti esterni e alle crits. ’Fresher’ è consigliato per chi muove i primi passi in questo settore.
Il percorso ‘Sophomore’ è riservato a coloro che, per età o curriculum, hanno già maturato esperienze professionali. L’offerta didattica della scuola porta il partecipante ad affinare la propria pratica strutturandosi per il mondo della professione artistica / curatoriale e verso l’obiettivo finale del corso: una mostra organizzata in uno spazio istituzionale della città e la partecipazione dei workshop tenuti dai visiting artist e curator che annualmente PIA seleziona.
Il programma di studi 2023, in partenza sabato 7 gennaio, prevede lezioni di Storia dell’Arte dagli Anni Quaranta al 2022; focus su Storia delle mostre; tecnologie dei materiali per la produzione contemporanea, comunicazione per l’arte, mercato, sistemi di residenze in Italia e all’estero, gestione del business plan ed exhibition design. Ogni settimana sia i Fresher che i Sophomore sono invitati a presentare il proprio lavoro, alla classe e agli ospiti che si avvicendano e prendono parte al programma.
La formazione dura sei mesi, dal 7 gennaio al 7 giugno.
La mostra finale degli studenti Sophomore è prevista nell’autunno 2023.
Gli interventi dei guest esterni, le lezioni di storia dell’arte contemporanea e i focus su Storia delle Mostre sono frequentabili anche online.
Al termine della mostra, due studenti Sophomore della scuola saranno selezionati per una residenza artistica presso la Fondazione Materia Prima, in Toscana.
Il programma della quinta edizione del corso è realizzato in collaborazione con il Polo Biblio-Museale di Lecce, Kabul Magazine e Fondazione Materia Prima.
PROGRAMMA DI STUDI SULLE ARTI VISIVE E CULTURA CONTEMPORANEA
Quinta Edizione
→ 2023
PIA è una scuola indipendente per le arti visive contemporanee e gli studi curatoriali. La prima in cui artisti e curatori lavorano in tandem alla formalizzazione di opere e mostre. Sebbene siano adottati metodi differenziati, nella filosofia di PIA artisti e curatori sono invitati a lavorare in tandem verso progetti e collaborazioni comuni, tra cui la mostra finale del corso.
Oltre ad una formazione teorica specialistica, PIA dà l’opportunità di incontrare e sottoporre la propria ricerca a professionisti del settore, tra curatori, artisti e galleristi, con una ‘verifica’ e supporto costante sul proprio operato. Le azioni e il network messo a disposizione da PIA mirano al miglioramento teorico e formale del lavoro dei partecipanti, senza trascurare gli aspetti della comunicazione dei progetti: dal portfolio agli strumenti di archiviazione; dalla documentazione dei lavori alla stesura dello statement.
Annualmente promuove un Corso Avanzato in Arti Visive e Cultura Contemporanea che consta di due percorsi: ’Fresher’ e ‘Sophomore’.
Il percorso ‘Fresher’ è riservato a coloro che intendono lavorare sulla propria ricerca (artistica o curatoriale) in modo sperimentale e germinativo. Gli studenti e le studentesse hanno modo di seguire un percorso di studi incentrato sulla storia dell’arte più recente, partecipare alle lecture con gli ospiti esterni e alle crits. ’Fresher’ è consigliato per chi muove i primi passi in questo settore.
Il percorso ‘Sophomore’ è riservato a coloro che, per età o curriculum, hanno già maturato esperienze professionali. L’offerta didattica della scuola porta il partecipante ad affinare la propria pratica strutturandosi per il mondo della professione artistica / curatoriale e verso l’obiettivo finale del corso: una mostra organizzata in uno spazio istituzionale della città e la partecipazione dei workshop tenuti dai visiting artist e curator che annualmente PIA seleziona.
Il programma di studi 2023, in partenza sabato 7 gennaio, prevede lezioni di Storia dell’Arte dagli Anni Quaranta al 2022; focus su Storia delle mostre; tecnologie dei materiali per la produzione contemporanea, comunicazione per l’arte, mercato, sistemi di residenze in Italia e all’estero, gestione del business plan ed exhibition design. Ogni settimana sia i Fresher che i Sophomore sono invitati a presentare il proprio lavoro, alla classe e agli ospiti che si avvicendano e prendono parte al programma.
La formazione dura sei mesi, dal 7 gennaio al 7 giugno.
La mostra finale degli studenti Sophomore è prevista nell’autunno 2023.
Gli interventi dei guest esterni, le lezioni di storia dell’arte contemporanea e i focus su Storia delle Mostre sono frequentabili anche online.
Al termine della mostra, due studenti Sophomore della scuola saranno selezionati per una residenza artistica presso la Fondazione Materia Prima, in Toscana.
Il programma della quinta edizione del corso è realizzato in collaborazione con il Polo Biblio-Museale di Lecce, Kabul Magazine e Fondazione Materia Prima.